La fama di Firenze sulla scena del turismo internazionale, le glorie artistiche del passato, l'eredità culturale dell'Umanesimo e il valore estetico conferitogli dagli studiosi, come da tutti gli amanti del classicismo a cui gli artisti fiorentini hanno sempre guardato, condizionano il presente storico di una città molto piccola, per certi aspetti provinciale, allo stesso tempo luogo di incontro tra visitatori e residenti stranieri di tutte le età e nazionalità.
Il Centro Storico è il luogo maggiormente esemplificativo della condizione odierna della città. Sempre meno abitato dai fiorentini, e sempre più da studenti italiani e stranieri per la maggior parte americani, è caratterizzato da una pianta urbana che si sviluppa su quelli che erano il cardo ed il decumano della città romana.
É la mole imponente del Duomo con la cupola brunelleschiana che connota il panorama di una città ad alta densità di monumenti storici, che conserva ancora un sistema viario di impronta medievale, su cui si inseriscono i corpi regolari e geometrici dei palazzi rinascimentali, come Palazzo Strozzi o Palazzo Medici-Riccardi, appartenuti alle potenti famiglie oligarchiche fiorentine.
Firenze è divisa in cinque quartieri, tra i quali il centro storico costituisce quello di maggiore interesse dal punto di vista turistico, ed è a sua volta diviso in quattro quartieri corrispondenti a quelli della città medievale: San Giovanni, Santa Croce, Santa Maria Novella e Santo Spirito Oltrarno.